A Roma gli scribi e i poeti ornano di lettere le cortecce degli alberi. Poi Alle cortecce della pianta subentrano le tavolette di legno, nude o cerate (coperte di cera). Allora la scrittura è tracciata con canne di bronzo. Poi le pagine diventano carte (fogli di papiro) o pergamene: ...
LA TRADUZIONE CONTINUA QUI
[center]Analisi logica[/center]
Divido le frasi separate dal punto
1- Romae gen. Locativo compl. Di stato in luogo scribae poetaeque nominativi soggetti que enclitico legamento logico crustas acc. Plur. Complemento ogg. Arboreas acc. Femm. Plur. Agg. Esprime un complemento di materia litteris ab. Femm. Plur. Complemento di mezzo ornant da orno predicato verbale.
2- Mox complemento avverbiale di tempo plantae gen. Sing. Femm. Complemento di specificazione crustis dat. Femm. Plurale complemento di termine succedunt da succedo predicato verbale tabulae nominativo femm. Plur. Soggetto ligneae agg. Nom. Plur. Femm. Esprime un complemento di materia nudae nom. Plur. Femm. Attributo del soggetto vel legamento logico ceratae nominativo femm. Plur.complemento di materia.
3- Ibi complemento avverbiale di tempo scriptura nominativo femm. Sing. Soggetto ferulis abl. Femm. Plur complemento di mezzo aeneis abl. Femm. Plur. Agg. Esprime un complemento di materia exaratur predicato verbale da exaro volto, però in forma passiva...(CONTINUA)
L'ANALISI LOGICA DI QUESTA VESIONE CONTINUA QUI