Mentre scriveva le Georgiche, si tramanda che Virgilio ogni giorno dopo che meditava di mattina era solito dettare moltissimi versi ritoccandoli anche (ac) per tutto il giorno per ricavarne pochissimi, dicendo non fuori luogo che egli partoriva la poesia (parere carmen) come fa l’orsa (more ursae, secondo l’abitudine dell’orsa), ....
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