Dorcone il bovaro che sin dal primo appariva attirato delle opere, subito subì (διατίθημι) il fascino di Cloe, trascorrendo moltissimi giorni con l’animo infiammato (ἐκπυρσεύω) e non dandosi cura di Dafni come di un giovane intento a raggiungere il suo scopo con doni o con la forza. Portò (κομίζω) allora doni a quelli, tra cui a Dafni una siringa da pastore che era stata assemblata (dew) con nove canne di bronzo...
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