Heos 1 pagina 312 numero 15
Πολλάκις οἱ φιλόσοφοι πένητες, ἀλλ᾽ εὐδαίμονες ἐφαίνοντο. 2. Ὦτα μὲν δύο ἔχομεν, γλῶσσαν δὲ μίαν, ἵνα πολλά μὲν ἀκούωμεν, ὀλίγα δὲ λέγωμεν. Τὸ πάλαι οἱ Σπαρτιᾶται τοὺς κλῶπας ἐπαίνου ἀξίους ἔκρινον, ὅτε δεξιῶς κλοπὰς ἔπραττον...
1. I filosofi spesso erano poveri, ma sembravano felici.
2. Abbiamo due orecchie, ma una sola lingua, per cui possiamo ascoltare molte cose, ma ne diciamo poche.
3. Un tempo gli Spartani giudicavano degni di lode i ladri, quando compivano furti con abilità.
4. Antalcida diceva che le mura di Sparta erano i giovani, mentre i confini erano le punte delle lance.
5. Tutti gli uomini si dilettano con i canti raffinati dei poeti.
6. La compagnia dei coetanei non è spiacevole per le vergini.
7. Gli uomini fuggono la compagnia dei poveri.
8. Gilippo non aveva più speranza di conquistare la Sicilia.
9. L'abito era simile a quelli delle schiave.
10. I poeti onorano la figlia di Ifido.
11. Il cuore è l'inizio delle vene per gli animali a sangue rosso.
(By Vogue)
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