Ellenisti 1 pagina 343 numero 45
Οἱ ἄνοι οἴονται εἶναι σοφοί, οὐκ ὄντες. Πεινώντων τῶν πολιτῶν μὴ πλούσιος φαίνου. Οὐ ραδίον ἐστι ἀντιλέγειν τοῖς εὖ φρονουσι. 4. Θεοῦ θέλοντος δυνατὰ πάντα γίγνεται...
1. Gli stolti pensano di essere saggi, ma non lo sono (letteralmente: non essendolo).
2. Quando i cittadini hanno fame (πεινάω, genitivo assoluto), non apparire ricco.
3. Non è facile parlare contro coloro che pensano bene.
4. Col volere degli dei (letteralmente: Volendo gli dèi), tutte le cose diventano possibili.
5. Cleomaco era alleato come un soccorritore per i Calcidesi, mentre era al culmine la guerra contro gli Eretrei.
6. Non conviene che un governante disprezzi coloro che sono governati.
7. Se hai (avendo) amici, considera di avere tesori.
8. Essendo nata (poiché nasceva) tra gli dèi una contesa sulla bellezza, Alessandro, figlio di Priamo, era messo in carica come giudice.
9. L'ira di coloro che amano ha poca forza nel tempo.
10. Socrate era sempre in pubblico; infatti di buon mattino andava nei luoghi di passeggio e nei ginnasi e, quando la piazza era piena, là era visibile, e per il resto del giorno era sempre dove aveva intenzione di incontrare i cittadini.
11. Non era possibile far vela/salpare da Alessandria senza un ordine.
12. Fra gli eserciti, solo quello degli Spartani non aveva attori comici che lo seguivano, né prestigiatori, né danzatrici, né suonatrici di cetra, ma era esente da ogni intemperanza e buffonata, poiché la maggior parte dei giovani esercitavano e la maggior parte degli anziani insegnavano.
(By Vogue)
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