Ellenisti 1 pagina 414 numero 8
Εἰ γὰρ μὴ οὕτως εἴη. Δούλοι καὶ δεσπόται οὐδέποτ' ἂν γίγνοιντο φίλοι. «Είθε κληρονομοίην τὴν σοφίαν τῶν ἀρχαίων». Ἔχοιμι ἂν λέγειν ἄλλα πολλὰ περὶ τῆς τῶν ἀνθρώπων πονηρίας...
1. Se infatti non fosse così.
2. Schiavi e padroni non potrebbero essere mai amici.
3. "Oh, se solo ereditassi (potessi ereditare) la saggezza degli antichi".
4. Dovrei dire molte altre cose sulla malvagità degli uomini.
5. Come non potremmo dire che Leonida è un eroe e che è il salvatore dei Greci?
6. Oh se diventaste mercanti, figli miei; infatti otterreste grandi guadagni.
7. Come potremmo distinguere l'adulatore dall'amico?
8. Ora potrei andare dove voglio, padre?
9. Non vorrei competere con Zeus.
10. Gli uomini malvagi non potranno mai essere mai amici con quelli onesti.
11. Come dunque ciò che è diverso dal bello potrebbe essere bello?
12. Chi non ammirerebbe dei cavalieri che avanzano in schiere?<
br />13. Oh se infatti gli studenti imparassero subito tutto ciò che riguarda i discorsi e seguissero gli insegnamenti del maestro; pur essendo giovani diventerebbero subito oratori pur essendo giovani.
(By Vogue)
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5. Πῶς οὐκ ἂν λέγοιμεν τὸν Λεωνίδαν ἥρωα καὶ σωτῆρα τῶν Ἑλλήνων εἶναι; 6. Εἰ γὰρ ἔμποροι γίγνοισθε, ὦ υἱοί· μεγάλων γὰρ κερδῶν ἂν τυγχάνοιτε....
Ει γαρ μη ουτως ειη Δουλοι και δεσποται ουδεποτ' αν γιγνοιντο φιλοι Ειθε κληρονοιην την σοφιαν των αρχαιων Εχοιμι αν λεγειν αλλα πολλα περι...
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