Fatale negligenza di Ipsipile

Cum Iason Colchidem petivisset, vellus aureum quaerens, insulam Lemnum nactus est... qui quinto quoque anno fiunt, in quibus victores coronam accipiunt.

Testo latino completo

Quando Giasone si diresse verso la Colchide, cercando il vello d'oro, raggiunse ( nanciscor ) L'isola (di) Lemno.

Qui simulòdi voler condurre in sposa Ipsipile, la figlia del re Toante, e la violentò. Ma poi fuggì, lasciando la donna sull'isola con Euneo e Deipilo, i due gemelli, che ella aveva partorito.

Poi i pirati li catturarono e li vendettero a Lico, re di Nemea. Lico chiese a Ipsipile se poteva allevare anche suo figlio ed ella promise che l'avrebbe fatto. I Sette condottieri, ...(CONTINUA)

LA TRADUZIONE CONTINUA QUI

Copyright © 2007-2025 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2025 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-12-20 22:50:24 - flow version _RPTC_G1.3