Le rane chiedono un re (A)
Cum Athenae aequis legibus florerent, procax...
Mentre Atene fioriva grazie a leggi giuste, la procace libertà sconvolse la città, a tal punto che la licenza sciolse l'antico freno.
Allora avendo cospirato i vari partiti delle fazioni, il tiranno Pisistrato occupò la rocca. Gli Ateniesi, perduta la libertà, piangendo la triste schiavitù, Esopo raccontò allora questa favoletta.
"Le rane, vagando per le libere paludi, chiesero con schiamazzo al re Giove, di frenare con la forza i costumi dissoluti. Il re dell'olimpo, udita la richiesta, rise e diede