C'è un solo modo per vincere Annibale: temporeggiare
Ma il fatto è in questo modo: c'è solo un sistema di condurre una guerra contro Annibale, che io ho usato.
In Italia noi conduciamo una guerra in sede e sulla nostra terra; tutti i territori intorno a noi sono pieni di cittadini e di alleati; questi ci aiutano e ci aiuteranno con armi e con cavalli, essi già hanno dato una grande prova di lealtà ai nostri in situazioni avverse; il tempo e i giorni ci rendono migliori più prudenti e più costanti.
Annibale al contrario sta in una terra straniera e ostile, tra tutti territori nemici e pericolosi, lontano dal casa e dalla patria e lui non ha pace né in terra né in mare; nessuna città lo accoglie, nessune mura; non vede niente di proprio in nessun luogo; giorno dopo giorno vive nella rapita; ha appena la terza parte di quell'esercito, con il quale ha attraversato il fiume Ebro; sono più numerosi i suoi soldati che muoiono per fame di quelli [muoiano] per la spada e a questi pochi il cibo non è in quantità sufficiente.
Temporeggiando sconfiggeremo certamente quello che si indebolisce di giorno in giorno, che non ha approvvigionamenti, sussidi e denaro.
(By Vogue)
Versione tratta da Livio