Inutilità dell'ira - Versione Verba Iuvant 1 pagina 359 numero 1
Multi falso affirmant utilem iram esse...
Molti affermano erroneamente che l'ira è utile e che è necessaria alle forze, perché rende gli uomini più bellicosi.
Ma anche l'ubriachezza e la pazzia rendono gli uomini impudenti e audaci: è evidente infatti che molti, corroborati dal vino, furono migliori in armi e spesso il furore rese i soldati più forti; talvolta il timore della morte eccitò anche i soldati inerti in battaglia. Ma sia l'ira che l'ubriachezza che la paura sono orribili e caduci irritamenti non preparano il valore ma sollevano poco un animo pigro e ignavo.
L'ira non rende nessuno più forte. E l'ira non è così utile nelle guerre né evita i pericoli, ma sicuramente la virtù sperimentata e la circospezione accurata, che procede cautamente e lentamente, sono utilissime. Quando nella seconda guerra punica Roma era in massimo pericolo, il Dittatore Fabio Massimo, che per l'opportuna tattica di guerra fu soprannominato Il Temporeggiatore, mise da parte l'ira e il desiderio di vendetta e non discese in battaglia con Annibale ma senza interruzione provocava il nemico e non intraprendeva la battaglia finché snervò gradatamente le truppe di Annibale.
(By Maria D. )
Versione tratta da Seneca