Le pene per i ladri ad Atene e a Roma - verba iuvant 2 pagina 12 numero 3
L'ateniese Dracone che fu considerato un uomo onesto e di molta competenza, fu un esperto di diritto divino e civile.
Costui per primo diede le leggi agli Ateniesi. In queste leggi sancì che il furto di qualunque genere fosse punito con la pena capitale. Solone invece, che fu tra quei rinomati sette sapienti, decise che i ladri non dovevano essere condannati con la morte, come Dracone in precedenza, ma che dovevano essere puniti con una duplice pena.
A Roma i nostri decemviri, che scrissero le leggi in dodici Tavole, non utilizzarono le stesse pene, perché fossero puniti i ladri di generi diversi.
Infatti permisero che un ladro, colto sul fatto, [in flagrante] fosse ucciso. A tutti gli altri ladri imposero una doppia pena. Io ricordo di aver letto questa cosa nel libro del giurista Aristone.
(By Vogue)
Versione tratta da Aulo Gellio