Un fico... per distruggere Cartagine - Verba iuvant 2 pagina 349 numero 3
Cato, perniciali odio Carthaginis flagrans et rei publicae securitatis anxius, cum semel atque iteerum in senatu clamaret
Ardendo di odio funesto per Cartagine e angosciato della sicurezza dello stato, proclamando spesso in senato che Cartagine doveva essere annientata, recò in curia un giorno un fico prematuro da quella provincia (ovvero da Cartagine) e mostrandoli ai senatori (disse): "Vi chiedo:
quando credete che questo frutto sia stato staccato dall'albero?". Quando tutti affermarono, per la freschezza del fico che il frutto era recente: "Ebbene" - disse Catone "Sappiate che questo fico è stato raccolto tre giorni fa a Cartagine: Volesse il cielo che non avessimo il nemico così vicino alle (nostre)
mura! Questa cosa smosse gli animi dei senatori e subito venne proclamata la terza guerra punica nella quale alla fine Cartagine fu distrutta.
Paradigmi dei verbi contenuti nella versione
flăgro (flăgro, flăgras, flagravi, flagratum, flăgrāre) / clāmo (clāmo, clāmas, clamavi, clamatum, clāmāre) / dēlĕo (dēlĕo, dēles, delevi,...
Versione tratta da Plinio il Vecchio