Anabasi 4.4.20, 4.3.21 - Senofonte
ἐπεὶ δὲ καλὰ ἦν τὰ σφάγια, ἐπαιάνιζον πάντες οἱ στρατιῶται καὶ ἀνηλάλαζον, συνωλόλυζον δὲ καὶ αἱ γυναῖκες ἅπασαι....
Traduzione letterale con note di Anna Maria Di Leo
Quando le vittime sacrificali erano propizie, tutti i soldati cantavano il peana (imp παιωνίζω)
e innalzavano il grido di guerra (imp ἀναλαλάζω) ma anche tutte quante le donne, infatti c'erano molte etere nell'esercito e Chrisisofo (imperf ἐμβαίνω) procedeva e anche quelli con lui. Senofonte invece dopo aver preso (part aor λαμβάνω)
i soldati più agili fra i soldati della retroguardia (gen part) di nuovo procedeva (imp θέω) all'indietro a tutta forza (ἀνὰ κράτος) verso il sentiero in direzione dell'uscita (ἔκβασις, εως, ) nei monti dell'Armenia,...
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?