Erodoto, Storie 9 36 - 37 (Traduzione letterale)
Τοῖσι μέν νυν Ἕλλησι καλὰ ἐγίνετο τὰ ἱρὰ ἀμυνομένοισι, διαβᾶσι δὲ τὸν Ἀσωπὸν καὶ μάχης ἄρχουσι οὔ· Μαρδονίῳ δὲ προθυμεομένῳ μάχης ἄρχειν οὐκ ἐπιτήδεα ἐγίνετο τὰ ἱρά, ἀμυνομένῳ δὲ καὶ τούτῳ καλά....
Traduzione letterale di Anna Maria Di Leo
Gli auspici furono propizi ai Greci che combattevano ma non quando attraversavano l'Esopo e iniziavano la batttaglia.
A Mardodio, che desiderava iniziare la battaglia, gli auspici non furono favorevoli ma mentre egli combatteva furono propizi anche a questo. Anche lui infatti (dat pl ἱροῖσι ἱερός)
chiedeva oracoli con i sacrifici (imp.med.χράω) avendo (con sè) l'indovino Egesistrato, uomo Eleo che era (ἐόντα part acc εἰμί) anche il più illustre fra i Telliadi...(CONTINUA)
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