La monotonia della vita
Est enim, mi Lucili, ut ad alia, sic etiam ad moriendum inconsulta animi inclinatio, quae saepe generosos atque acerrimae indolis viros corripit, saepe ignavos iacentesque: illi contemnunt vitam, hi gravantur....
Infatti, mio Lucilio, come per le altre cose, così anche per morire c'è l'inclinazione inconsulta dell'animo, che spesso afferra gli uomini magnanimi e di indole molto feroce, spesso gli indolenti e che stanno sdraiati: quelli disprezzano la vita, questi ne sono appesantiti.
Questo stesso disgusto di fare e di vedere segue alcuni e non l'odio della vita (per la vita) ma il fastidio, in cui scivoleremo sotto la spinta della stessa filosofia, finché diciamo "fino a che punto questa stessa?
Certo che io mi sveglierò, dormirò, avrò fame, mi sazierò, avrò freddo, avrò caldo. Non c'è la fine
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?