Res loquitur ipsa (Cicerone, Pro Milone 54)
Res loquitur ipsa, iudices, quae semper valet plurimum. Si haec non gesta audiretis, sed picta videretis, tamen appareret uter esset...
La cosa parla di per sé, giudici, che sempre vale moltissimo. Se non avete udito queste gesta, ma le avete viste dipinte, tuttavia dovrebbe apparire che uno sarebbe l'insidiatore, che l'altro non pensasse nulla di male, essendo trasportato uno in carrozza avvolto dalla penula, mentre la moglie gli sedeva accanto.
Cosa c'è di più impacciato di queste cose? Il vestito o il veicolo o la compagna? Cosa potrebbe essere meno pronto per lo scontro, quando si rimane imbrigliato nella penula, quando si è ostacolato dalla carrozza, quando si viene costretto dalla moglie?
Ora suvvia mettete a paragone il percorso del ladrone senza impaccio con gli impacci di Milone. Clodio prima con la moglie,
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?