Ricordi di scuola
In ipsa pueritia in scholam datus sum, ut diserem litteras, in quibus auid utilitatis esset ignorabam miser....
Nella stessa fanciullezza io sono affidato alla scuola, per apprendere le lettere, in cui io misero ignoravo cosa ci fosse di utile.
Infatti Non amavo le lettere greche, di cui ero impregnato da ragazzino. Tuttavia avevo molto amato le lettere latine, non quelle che insegnano i primi maestri, ma i carmi di Virgilio, in cui leggevo avidamente in merito al vagabondare di Enea e piangevo la morte di Didone, perché si era uccisa a causa dell'amore. Perché dovrei dunque odiare la grammatica Greca?
Infatti anche Omero fu esperto nel tessere tali intrecci, ma quando ero fanciullo mi risultava ostico.
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?