Equità di aristide
Alfa Beta Grammata numero 12
Ου μονον δε προς ευνοιαν και χαριν, αλλαα και προς εχθραν ισχυροτατος ην..σοι γαρ, ουκ εμαυτω, δικαζω.
Non solo era inflessibile a lottare in favore dei giusti per equità e rispetto, ma anche per collera e odio. Si dice infatti che una volta accusando un nemico in tribunale, dopo l'accusa non volendo ascoltare chi correva un rischio giudiziario tra i giudici, ma quelli che chiedevano subito un giudizio su di lui,...