Ergocle ha meritato non una ma molte morti
τὰ μὲν κατηγορημένα οὕτως ἐστὶ πολλὰ καὶ δεινά, ὦ ἄνδρες Ἀθηναῖοι, ὥστε οὐκ ἄν μοι δοκεῖ δύνασθαι Ἐργοκλῆς ὑπὲρ ἑνὸς ἑκάστου τῶν πεπραγμένων αὐτῷ πολλάκις ἀποθανὼν δοῦναι δίκην ἀξίαν τῷ ὑμετέρῳ πλήθει....
Le accuse o giudici ateniesi, sono così tante e terribili, che mi sembra che Ergogle non potrebbe espiare in modo sufficiente la sua colpa davanti al popolo neanche se fosse messo a morte più volte per ognuna della azioni che ha commesso.
E' infatti è evidente che ha tradito le città, che ha commesso ingiustizia sia contro i prosseni sia contro i vostri concittadini e che è diventato ricco da povero grazie ai vostri beni.
Tuttavia come si deve perdonarlo, qualora vediate non solo che le navi, che questo comandava, vengono distrutte per mancanza di risorse e diventano poche da molte, ma anche che questo, essendo salpato povero e senza risorse, aveva acquisito cosi velocemente moltissimi beni dei cittadini? Dunque, o giudici ateniesi, è vostro dovere adirarvi nei confronti di costui:
infatti sarebbe una cosa terribile se ora voi stessi, così oppressi dalle tasse, perdonaste chi ruba e chi si lascia corrompere, e invece, nel tempo precedente, sia essendo grande il vostro patrimonio, sia essendo cospicue le entrate pubbliche, punivate con la morte chi desiderava i vostri beni.