Senofonte incoraggia i soldati prima della battaglia

Dialogoi numero 91

Ετυγχανον λεγων οτι πολλαι και καλαι ελπιδες ημιν ειεν σωτεριας. Πρωτον μεν γαρ ημεις μεν εμπεδουμεν τους των θεων ορκους, οι δε πολεμιοι επιωρκηκασι τε και τας σπονδας .... Fine: αυτοις κατ'ενιαυτον πεντακοσιας θυειν, και ετι νυν αποθυουσιν.

Testo greco completo

Stavo dicendo che potremmo avere molte belle speranze di salvezza. Per prima cosa, infatti,  confermiamo i giuramenti degli dei, che nemici hanno spergiurato violando la tregua contro la parola data. Stando così le cose, è ovvio che gli dèi siano avversi ai nostri nemici e si schierino al nostro fianco. E gli dèi hanno la facoltà di rendere, in un attimo, debole chi è potente e di salvare senza fatica i deboli anche nei momenti più terribili, se così decidono. Intendo poi ricordarvi i pericoli affrontati dai nostri avi, perché sappiate che avete l'obbligo morale di essere forti, e con l'aiuto degli dèi...(continua)

La traduzione continua qui

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-10-12 13:03:07 - flow version _RPTC_G1.3