L'asino e l'ortolano - Ellenisti 2 pagina 100 numero 30
Ὄνος κηπωρῷ δουλεύων ἐπειδὴ ὀλίγα μὲν ἤσθιε, πολλὰ δὲ ἐκακοπάθει, ηὔξατο τῷ Δή ὅπως τοῦ κηπωροῦ αὐτὸν ἀπαλλάξῃ καὶ ἑτέρῳ δεσπότῃ ἐγχειρίσῃ. Ὁ δὲ Ἑρμῆν πέμπει καὶ κελεύει κεραμεῖ πωλῆσαι. ...(dalle Favole di Esopo)
Un asino, servendo un giardiniere, poiché mangiava poco e soffriva molto, pregò Zeus affinché lo allontanasse dal giardiniere e lo affidasse a un altro padrone. Zeus allora mandò (lett present) Ermes e gli ordinò (lett presente) di venderlo a un vasaio. Quando questo si lamentava di nuovo... (CONTINUA)